Come funziona pagamento con contrassegno
Molte persone ancora non si fidano dei pagamenti effettuati online per via dei propri dati personali e si pensa ad una possibile fregatura. Infatti alcuni siti, permettono di effettuare il pagamento con contrassegno del bene acquistato online.
Si chiama appunto pagamento con contrassegno proprio perché esso avviene tramite raccomandata ed è responsabilità del destinatario dover pagare quanto dovuto quando viene recapitato l’articolo acquistato, incluso anche la spesa di spedizione.
Il compito di incassare il conto viene delegato dal mittente ad una azienda o agenzia che si occupa appunto del servizio di spedizione (corrieri privati), facendo recapitare a loro l’importo che il destinatario deve pagare.
Il pagamento alla consegna del bene, può essere effettuato sia in contanti sia con un assegno circolare. Può essere fatto con assegno bancario se approvato tra il venditore e l’acquirente.
Anche se può sembrare comodo pagare in contrassegno al ritiro del pacco, spesso c’è il rischio di ricevere comunque un pacco con dentro del materiale sbagliato o danneggiato, subendo così una truffa da parte del mittente.
Il pagamento con contrassegno per invio di raccomandate, viene stabilito una tariffa sia per spedizioni sul territorio italiano sia per l’estero. La spesa di spedizione che pagherà il destinatario varia da 2.58 euro ai 10.33 euro. Se si preferisce che il pacco venga lasciata presso l’Ufficio Postale e non al vostro indirizzo di domicilio, basta aggiungere una somma addizionale pari a 1.50 euro.
Per non rimanere comunque truffati, è meglio inserire nel contratto tra venditore e acquirente, i termini e i modi di rimborso nel caso si riceva un articolo sbagliato o danneggiato.
Meglio non comprare beni o prodotti presso acquirenti che non tutelano il cliente quando non ricevono garanzie sulla merce acquistata o eventuali rimborsi o cambi sul prodotto stesso.
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